Il termine “Prima” significa semplicemente “primo” ed era di uso comune ben prima della fondazione di Rolex. Anche “Extra Prima” veniva utilizzato per indicare prodotti di alta qualità. Tuttavia, fu solo nel 1923 che Rolex iniziò a impiegare “Prima” per distinguere movimenti di qualità superiore, forniti da Aegler e Rebberg, come “Rolex – Prima”. La data esatta di questa adozione rimane difficile da stabilire.
Successivamente, il termine venne ampliato per includere classificazioni superiori come “Extra Prima” e “Ultra Prima”. Quest’ultima denominazione sembra essere stata ideata da Hans Wilsdorf in persona e registrata ufficialmente nel 1930.
Marconi Prima: Una Mossa Strategica
Il termine “Prima” non poteva essere registrato poiché di uso comune in diverse lingue. Stranamente, non esiste alcuna registrazione del marchio “Rolex Prima”, nonostante ciò fosse teoricamente possibile. Per proteggersi dalla concorrenza, Wilsdorf registrò invece “Marconi Prima”, garantendo una certa esclusività. Parallelamente, vennero registrati anche altri marchi come “Marconi Special”, “Marconi Standard” e “Utica”.
Extra Prima: Alta Qualità, Uso Comune
“Extra Prima” non poteva essere registrata come marchio poiché già utilizzata comunemente per indicare un prodotto di alta qualità. Tuttavia, la sua associazione con movimenti superiori contribuì a rafforzare la reputazione di eccellenza di Rolex.
Ultra Prima: Una Denominazione Unica
A differenza di “Prima” ed “Extra Prima”, il termine “Ultra Prima” rappresentava una frase unica e non comune, permettendone la registrazione ufficiale il 9 dicembre 1930. Dal 1923 in avanti, alcuni movimenti Rebberg di qualità superiore vennero classificati “Prima”, successivamente “Extra Prima” e, infine, “Ultra Prima” dal 1930. Questa categorizzazione non solo evidenziava la qualità eccezionale dei movimenti, ma consolidava anche il posizionamento di Rolex come leader nell’innovazione e nella precisione.
Un esempio nel Marketing
La strategia di Hans Wilsdorf di registrare termini e marchi è un esempio lungimirante di marketing che ha contribuito a definire il successo di Rolex. L’attenzione ai dettagli, anche nei nomi, riflette il desiderio di creare un’identità distintiva e proteggere l’integrità del marchio, una pratica che continua a dare frutti ancora oggi.
(ph: timerediscovered.com)